La radiografia industriale è un metodo di controllo non distruttivo che utilizza le radiazioni ionizzanti per analizzare materiali o singole componenti, con lo scopo di individuare e diagnosticare le imperfezioni o le degradazioni dei materiali che potrebbero portare a guasti di strutture ingegneristiche più grandi.
I controlli a raggi gamma, presentano grossi vantaggi e allo stesso tempo qualche precauzione in più da prendere per garantire la sicurezza degli operatori e dei clienti.
La gammagrafia sfrutta infatti la capacità di penetrazione dei raggi gamma creati in modo artificiale, per mezzo di un processo di variazione della struttura molecolare di particolari materiali impiegati.
Si tratta di un processo radioattivo e che pertanto deve essere trattato attraverso l’utilizzo di schermature efficienti e in modo professionale, proprio come ogni giorno avviene all’interno del cosiddetto Bunker di Traterm NDT dove, fra le altre cose, si effettuano anche controlli a raggi x.
D’altro canto la gammagrafia consente la restituzione di risultati precisi laddove altre tecniche radiografiche e di controlli visivi non riescono ad arrivare, intercettando fessurazioni, cricche, cavità e discontinuità anche ad un livello più profondo.
L’utilizzo di isotopi radioattivi, opportunamente controllati e manipolati, è essenziale per ottenere una analisi approfondita e affidabile e la gammagrafia industriale risponde pienamente a questa che è una esigenza stringente dell’industria.